Energia: nel mercato immobiliare crescono le case più efficienti, ma restano dominanti quelle energivore
Gli aspetti legati all'efficienza energetica attualmente non rappresentano una variabile significativa per la determinazione del prezzo di vendita. Questo è dovuto ad una sensibilità ancora troppo scarsa al risparmio energetico da parte di chi vende e di chi acquista. Immagine di pubblico dominio Nel 2016, gli immobili delle classi energetiche più efficienti (A+, A e B) sono stati oggetto del 60 % delle compravendite nel mercato " nuove costruzioni ", con un incremento del 10 % rispetto al 2015. È quanto emerge dal " Rapporto annuale sull'andamento del mercato immobiliare urbano " , realizzato da ENEA , Istituto per la Competitività (I-Com) e Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionisti (FIAIP) . Però, considerando il mercato nel suo insieme, l'edilizia in classe energetica G, quella meno efficiente, continua a dominare le compravendite , mentre la vendita di case ristrutturate in classe energetica A+, A e B si aggira dal 3