Passa ai contenuti principali

10 aziende italiane che puntano su ricerca e innovazione

Inutile negarlo, l’Italia non è il Paese più in forma del mondo. Ma le 10 aziende di cui parleremo sono la prova che qualcosa si sta muovendo. Sono tutte aziende che investono in ricerca ed innovazione, che sfornano prodotti ad altissimo contenuto tecnologico, e che spesso si sono aperte con successo al mercato internazionale. Forse, anche grazie a loro, guarderemo al nuovo anno con un pizzico di ottimismo in più.
Imaging a risonanza magnetica di una sezione trasversale del cervello.

1.     Partiamo con ADAM (Advanced Data Analysis inMedicine), spin-off dell’Università del Salento, nata da un gruppo di fisici, informatici e medici.  ADAM sviluppa programmi per l’imaging in medicina, in particolare per la rilevazione automatica o semiautomatica di malattie, assistita da computer. Lo scopo è aumentare l’attendibilità della diagnosi e l’efficacia della terapia, e nel contempo, ridurre la spesa pubblica sanitaria, migliorando anche la qualità di vita del paziente.  Tra i suoi prodotti c’è GlioCAD, che è un programma in grado di localizzare, segmentare e misurare i gliomi cerebrali, la forma più diffusa di tumore primitivo del cervello. Il programma lavora con le immagini di risonanza magnetica ed impara dalle segmentazioni fornite dai radiologi esperti, per poi lavorare autonomamente. I vantaggi sono: tempi di attesa del referto più brevi, misurazione più sensibile dell’andamento della cura, risparmio economico dovuto all’ottimizzazione del numero di esami e di trattamenti terapeutici.

Un impianto fotovoltaico
 2.     Il Gruppo Magaldi è leader mondiale nella produzione di impianti industriali ecologici per il trasporto di materiali ad alta temperatura, necessari, ad esempio, per miniere, fonderie, acciaierie e industrie cementiere. Il Gruppo nasce nel 1840, pensate che la sua prima invenzione è stata un dispositivo per caricare i fucili. Recentemente, in collaborazione con il CNR e l’Università “Federico II” di Napoli, ha realizzato STEM (Solare Termo-Elettrico Magaldi), una tecnologia innovativa che usa sabbia per produrre energia solare. Si tratta di un sistema che è in grado di accumulare energia grazie alla sabbia, un materiale inerte, che costa poco, resiste fino a 1600 C° (a differenza degli oli minerali e dei sali fusi utilizzati attualmente) e non inquina. Hanno ideato una soluzione per aggirare l’unico problema: la sabbia non scambia bene il calore. Quindi la utilizzano in una miscela sabbia-aria che si comporta come un liquido, che invece accumula il calore e lo trasmette molto bene.

La doppia elica del DNA
3.     G&Life è una start-up di Trieste. Qui hanno ideato un prodotto che permette ad ognuno di conoscere gli aspetti del proprio profilo genetico che riguardano metabolismo, invecchiamento e gusto. Sulla base di questi dati, si può poi scegliere di cambiare il proprio regime alimentare. Funziona così: si mettono insieme le informazioni che arrivano dal genoma della persona (analizzato grazie ad un campione di saliva) con quelle raccolte da un questionario sullo stile di vita. I biologi studiano quei geni coinvolti nel metabolismo di grassi e zuccheri e nella percezione del gusto. I risultati vengono incrociati con quelli della nostra routine quotidiana, e quello che ne esce è un regime alimentare personalizzato, da non confondersi con una semplice dieta dimagrante. I kit in vendita sono vari, tra cui la dieta genetica e il test per l’intolleranza al lattosio.

Rete paramassi
4.     Per questa azienda, invece, è stato più facile affermarsi all’estero che in Italia. Paradossalmente, perché DIAN offre il monitoraggio per la stabilità di grandi infrastrutture, palazzi e monumenti, e per fenomeni naturali come frane e smottamenti (fenomeni a cui il nostro Paese è particolarmente vulnerabile). DIAN, nata a Matera, è leader in una tecnologia sviluppata negli anni '70: l'interferometria SAR. Si tratta di un metodo di misurazione che sfrutta le microonde ed è molto più accurato e preciso degli strumenti tradizionali. Il servizio offerto dall'azienda è formato da due tipi di rilevamento: da satellite e da terra. Il radar da satellite misura i fenomeni di subsidenza, i movimenti verticali ed è particolarmente utile nel monitoraggio di terreni che si trovano vicino a giacimenti petroliferi o di gas. Quello da terra, invece, misura come si muove la frana e le vibrazioni per valutare la stabilità di un edificio. E le misurazioni possono avvenire da 4 Km di distanza, per non mettere in pericolo la vita di chi posiziona gli strumenti.
Epidermide e derma

5.     Un altro spin-off, stavolta dell'Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro": Epinova Biotech. Grazie ad una tecnologia brevettata, ha prodotto un gel capace di rigenerare la pelle, in pratica una vera e propria pelle artificiale. L'idea nasce da un substrato per rigenerare le gengive. Epigel è un idrogel in cui viene inserito un fattore di crescita, che stimola la produzione delle cellule della pelle in profondità. L'azienda ha sviluppato la sua idea, creando anche un cerotto da mettere su piccole ustioni, e collaborando con diverse aziende cosmetiche per creme anti-età, gel per la pelle arrossata e un dentrificio per curare la recessione gengivale. Inoltre, Epinova è pronta a lanciarsi anche in nuovi campi, come quello oftalmologico e quello veterinario. Il loro sogno, però, è quello di far arrivare, in ogni ospedale, una tissue factory in grado di creare pelle artificiale, per curare grandi ustionati e ferite gravi.
Alghe6.     In provincia di Chieti troviamo Valagro, azienda leader nella produzione di fertilizzanti a basso impatto ambientale. Ciò che gli permette di essere all'avanguardia sono gli agenti chelanti, sostanze che legano elementi indispensabili per la salute delle piante e che li rendono disponibili nel terreno. Hanno anche ideato soluzioni per terreni difficili (come quelli calcarei), e prodotti pensati per essere applicati sulle foglie. Cercando elementi naturali da poter usare nei propri fertilizzanti, Valagro si è imbattuta in un'alga norvegese, Ascophyllum nodosum. È un organismo che sviluppa naturalmente componenti attivi preziosissimi. L'azienda ora possiede il 100 % del controllo sulla raccolta di quest'alga, raccolta effettuata sempre in modo sostenibile. Inoltre, collaborando con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, hanno aperto il Genomic Lab, un laboratorio di ricerca per effettuare studi e analisi molecolari sulle piante.
Bersaglieri con bici pieghevole durante la I Guerra Mondiale

7.     Cambiamo settore con Tecnologie Urbane, una start-up di Firenze che ha creato un modello innovativo di bicicletta compattabile in un volume molto più piccolo della media. Si tratta di una e-bike rivoluzionaria: corretta per tutte le corporature, leggerissima grazie ad una struttura reticolare, ha l'assistenza di un motore elettrico avanzatissimo e si ripiega così tanto che potreste metterne una dozzina nel baule di una Smart. Il telaio è una specie di origami che si apre e si chiude, fatto di elementi sottili come cavetti. E sono state studiate a fondo sia l'ergonomia sia la dinamica. Il progetto dell'azienda si inserisce nel cosiddetto "greening industriale". Si tratta, cioè, di un prodotto progettato per l'uso di tecnologie che ruotano attorno all'industria automobilistica, che sono efficienti, economiche e affidabili, e che rispettano severi criteri ambientali.

Stazione Spaziale Internazionale
8.     Argotec è un'azienda creata da un piccolo gruppo di ingegneri, che si è aggiudicata contratti con l'ESA per il training degli astronauti prima della partenza e del personale addetto al controllo a terra, e anche per la gestione di alcune operazioni sulla ISS. Da qualche anno, sviluppano prodotti a loro marchio, adatti per le condizioni estreme dello spazio ma anche per la Terra. Ad esempio, hanno costruito scmbiatori di calore da mettere nelle caldaie a condensazione. Lavorando con gli astronauti, a quelli della Argotec viene un'altra idea e nasce così lo Space Food Lab, un laboratorio unico in Europa che crea pranzi personalizzati per gli astronauti europei. Per Samantha Cristoforetti si sono concentrati sulla quinoa, uno dei suoi cibi preferiti. Sono sempre loro i creatori della ISSpresso, la prima macchina per espresso spaziale che si trova attualmente sulla ISS.
Ossidi di terre rare

9.     La prossima azienda ha sviluppato un sistema per recuperare, dai rifiuti elettronici e dalle marmitte catalitiche delle auto, metalli preziosi e terre rare, senza inquinare. È 3R Metals, spin-off dell'Università di Cagliari. Loro garantiscono lo smaltimento totale del rifiuto e, contemporaneamente, ottengono materiale che può essere riusato o rivenduto. 3R Metals si avvale di una nuova classe di molecole estremamente efficienti nella dissoluzione dei cosiddetti metalli nobili, ma che non sono aggressive o pericolose. Invece, nei processi tradizionali di smaltimento dei rifiuti, si usano sostanze molto corrosive o dannose per gli operatori e per l'ambiente. Il processo ideato da questa start-up è davvero molto efficiente: permette di recuperare il 99 % del palladio presente nei catalizzatori e il 90 % dell'oro nei rifiuti elettronici.

Escherichia coli
10.     Ultima, ma non meno importante, Bio-on, una delle aziende biochimiche italiane più innovative. La loro avventura nasce quando, qualche anno fa, Bio-on doveva trovare un materiale adatto per stampare gli sky pass (le tessere che usano gli sciatori), che fosse resistente come la plastica, ma degradabile in natura come la carta. Alla fine, trovano la risposta in una famiglia di batteri non patogeni che mangiano fonti di carbonio. Questi batteri sono in grado di accumulare un'enorme riserva di energia, che, in questo caso, è costituita da poliestere, cioè plastica. I fondatori dell'azienda hanno acquistato brevetti in giro per il mondo, fino a poter creare MINERV-PHA. Il prodotto è realizzato a partire da scarti, senza modifiche genetiche dei batteri, senza solventi chimici ed usando poca energia. Una plastica che ha la stessa resa delle plastiche più complesse presenti oggi sul mercato, ma in grado di biodegradarsi in acqua o a contatto con il terreno nel giro di pochi giorni.



Commenti

  1. Tra le aziende Italiane che puntano alla qualità della produzione e del servizio erogato mi permetto di citare Bizzarri srl, leader nella produzione di prodotti e arredi per supermercati ed ipermercati.

    RispondiElimina

Posta un commento

Che ne pensi?

I post più letti dell'ultimo mese

La truffa di Windows Movie Maker diventa virale

Si diffonde massivamente a causa dell'alta valutazione di Google; in Italia ha raggiunto il picco del 9% delle rilevazioni. Immagine di pubblico dominio I truffatori sono riusciti sorprendentemente a distribuire su larga scala una versione modificata di Windows Movie Maker progettata per sottrarre denaro agli utenti ignari. La diffusione del programma fake, rilevato dagli esperti di ESET con il nome di Win32/Hoax.MovieMaker , è stata accentuata dalla continua domanda di Windows Movie Maker, rimosso dai siti ufficiali a gennaio 2017, che ha contribuito a migliorare l'indicizzazione di un sito Web che nulla ha a che fare con Microsoft, contenente il link al download di una versione modificata del software . A causa dell' ottima valutazione del sito Web sui motori di ricerca , gli autori della truffa hanno potuto contare su un immenso "pubblico" di potenziali vittime , con la conseguenza che la versione modificata di Windows Movie Maker risulta essere...

10 libri sulla scienza da leggere almeno una volta nella vita

Di libri da leggere almeno una volta nella vita, ce ne sarebbero centinaia . Libri, come L'origine delle specie di Charles Darwin , sono delle pietre miliari per la scienza e per la letteratura. Ma non lo troverete, in questo elenco. Invece, i 10 libri che ho scelto sono meno noti. Ma mi hanno fatto amare la scienza e hanno cambiato il mio modo di pensare e di guardare il mondo . 1. Il mago dei numeri di Hans Magnus Enzensberger . Dodici notti. Dodici sogni, in cui Roberto incontrerà il Mago dei numeri. Roberto non sopporta la matematica. Ma i suoi viaggi notturni in compagnia del mago gli faranno cambiare idea. È vero, si tratta di un libro per ragazzi, ma lo trovo divertente da rileggere anche adesso . Ed è perfetto da far leggere nelle scuole: tutti gli studenti vorranno essere come il protagonista, e diventare apprendisti dei numeri. 2. Morti di scienza di Pierre Zweiacker . Ecco un punto di vista insolito sulla storia della scienza: inventori e...

Riscaldamento, 10 consigli per unire comfort e risparmio

Le regole dell'ENEA per evitare sprechi e brutte sorprese in bolletta. Fonte: ENEA Nonostante le temperture superiori alla media di questo mese, dal 15 ottobre è possibile accendere i riscaldamenti in oltre la metà degli 8.000 comuni italiani , vale a dire quelli della cosiddetta zona climatica "E", che comprende grandi città come Milano, Torino, Bologna, Venezia, ma anche zone di montagna dove il clima è già rigido. Per aiutare i consumatori a scaldare al meglio le proprie abitazioni, evitando sprechi e brutte sorprese in bolletta (o sanzioni per non aver effettuato le revisioni di legge), l' ENEA propone 10 regole pratiche per un riscaldamento efficiente che unisca il comfort al risparmio in bolletta. Effettuare la manutenzione degli impianti - È la regola numero uno, sia per motivi di sicurezza sia per evitare sanzioni: un impianto ben regolato consuma e inquina meno . Chi non effettua la manutenzione del proprio impianto rischia una multa a partire ...

Energia: in Italia aumentano le emissioni e calano le rinnovabili

Lo evidenzia l'Analisi trimestrale del sistema energetico italiano curata dall'ENEA sul secondo trimestre del 2017. Fonte: Morgan4uall da Pixabay La ripresa dell'economia italiana si riflette sullo scenario energetico nazionale con l'aumento dei consumi finali di energia (+1,6%) nei primi sei mesi del 2017. Tuttavia, questa crescita ha prodotto anche un aumento delle emissioni di anidride carbonica (+1,9%), con il conseguente rallentamento del percorso di decarbonizzazione. A evidenziarlo è l' Analisi trimestrale del sistema energetico italiano dell' ENEA , che individua tra le cause dell'aumento delle emissioni la concomitanza di diversi fattori, come la ridotta piovosità che ha fortemente ridimensionato il contributo dell' idroelettrico . Per l'intero comparto delle rinnovabili , l'analisi rileva per il secondo trimestre una diminuzione del 7% , con il risultato che a fine 2017, per la prima volta dopo diversi anni, la quota nel ...

DoubleLocker, il nuovo malware per Android che estorce denaro alle proprie vittime

DoubleLocker è in grado di cambiare il PIN del dispositivo e di codificare i dati della vittima, chiedendo poi un riscatto. Fonte: ESET I ricercatori di ESET hanno scoperto DoubleLocker , un innovativo malware per Android che combina un astuto meccanismo di infezione con due potenti strumenti per estorcere denaro alle proprie vittime. Distribuito principalmente come aggiornamento fake di Adobe Flash Player tramite siti compromessi, DoubleLocker sfrutta in modo improprio i servizi di accessibilità di Android , un classico stratagemma usato dai criminali informatici. Il suo payload di infezione è in grado di cambiare il PIN del dipositivo , per evitare che la vittima possa accedervi, e contemporaneamente codifica i dati : una tale combinazione non era mai stata vista prima nell'ecosistema Android. Una volta avviata, l'applicazione richiede l'attivazione del "Servizio di Google Play" . Dopo aver acquisito le autorizzazioni di accesso, il malware le ...