Passa ai contenuti principali

Siete pronti a mangiare meduse, alghe e insetti?

Sono i cibi del futuro, ricchi di proprietà nutritive e di sostanze farmacologicamente attive. In molte parti del mondo sono consumati da tempo, ma nel nostro Paese suscitano ancora parecchie resistenze.

Meduse
https://www.flickr.com/people/44607749@N00
In un futuro non troppo lontano, potremo mangiare anche piatti a base di meduse, alghe e insetti. Si tratta del cosiddetto "novel food", che offre molte opportunità come fonte di nutrimento alternativo, per integrare i cibi tradizionali in vista della crescita della popolazione, per contrastare la malnutrizione e come esempio di sostenibilità ambientale.

Meduse
Le meduse, ad esempio, possono trasformarsi da problema in risorsa: "Nel Mediterraneo ci sono centinaia di tonnellate di biomassa di questi cnidari, costituiti essenzialmente da acqua e proteine, soprattutto collagene, con efficaci attività anti-ossidanti", spiega Antonella Leone, dell'Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del Cnr (Ispa-Cnr).

"In particolare, molecole estratte dalla Cassiopea mediterranea (Cotylorhyza tuberculata) mostrano una significativa attività anti-cancro contro cellule di carcinoma mammario umano. Inoltre, alcune specie, potrebbero rappresentare nuove fonti alimentari, o mangimi alternativi, e una preziosa risorsa di sostanze naturali di interesse biotecnologico, nutraceutico e nutracosmoceutico".

Tra l'altro, negli ultimi decenni, si è osservato un incremento della presenza di meduse nel Mediterraneo, con un notevole impatto su pesca, acquacoltura, balneazione, e persino sull'efficienza degli impianti industriali costieri.

"I progressi della ricerca stanno consentendo di identificare con crescente precisione i meccanismi biologici ed ecologici che determinano questi fenomeni, di quantificare e prevedere il loro impatto sull'ecosistema marino e sull'uomo, ma anche di rivelare alcuni potenziali effetti positivi", aggiunge Stefano Piraino, dell'Università del Salento, e coordinatore del progetto europeo Med-Jellyrisk.

Anche Lucas Brotz, della University British Columbia (Canada), sta conducendo un'analisi del fenomeno meduse su scala mondiale, finalizzata ad una loro possibile utilizzazione: "Il loro aumento mette senz'altro a disposizione una preziosa fonte proteica, ma bisogna verificare che questa proliferazione non crei nuovi problemi".

Alghe
Lo stesso discorso vale per le microalghe, che hanno importanti proprietà nutritive e rappresentano una delle fonti più promettenti di proteine e di composti bioattivi, come acidi grassi polinsaturi, pigmenti e vitamine.

"In particolare la Spirulina (Arthrospira platensis), ricca in proteine, pro-vitamina A, minerali e altre sostanze, è da secoli usata come alimento in Asia, Messico e Africa: 100 g di questa microalga contengono almeno 60 g di proteine, una percentuale non riscontrabile nella carne né in altre fonti vegetali", precisa Graziella Chini Zittelli, dell'Istituto per lo Studio degli Ecosistemi del Cnr (Ise-Cnr).

"Potrebbe essere usata per realizzare alimenti nutraceutici, come pane, pasta e prodotti caseari, in particolare per anziani, bambini, sportivi e vegani. In Paesi meno ricchi, potrebbe garantire una dieta bilanciata e ridurre la malnutrizione. Infine, le colture microalgali possono diminuire in modo significativo il sovra-sfruttamento di suolo e acqua, e quindi sono una valida alternativa alle colture agricole tradizionali".

Insetti
Anche gli insetti sono ricchi di proprietà nutritive, ma suscitano qualche resistenza negli italiani. Eppure sono circa due miliardi le persone che, in più di 90 Paesi, si nutrono di insetti, come spiega Francesco Gai dell'Ispa-Cnr.

"Questi animali, secondo la Fao, possono rappresentare un'opportunità percorribile per migliorare lo stato di nutrizione nelle popolazioni dei Paesi in via di sviluppo. Infatti, sono ricchi di proteine e grassi 'buoni', di calcio, ferro e zinco".

"In un mondo sempre più affollato cresce l'esigenza di sfamare gli uomini con nuovi cibi. La ricerca può dire molto in questo settore, caratterizzando le proprietà nutritive e organolettiche dei nuovi cibi e fornendo informazioni sulla loro salubrità", commenta Francesco Loreto, direttore del Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari del Cnr.

"Le sorprendenti proprietà nutritive di alcuni cibi, largamente disponibili ma culturalmente assenti dalla dieta dei popoli occidentali, come insetti, meduse e alghe, meritano di essere valorizzate. Le prospettive di utilizzo dei nuovi cibi, nell'alimentazione umana come in quella animale, sono molto interessanti, ma bisogna fare attenzione a pianificare bene lo sfruttamento di queste risorse, per evitare di danneggiare gli ecosistemi".

Commenti

I post più letti dell'ultimo mese

Ciro e Antonio: dinosauri italiani

Ciro e Antonio sono fossili di dinosauro famosi nel mondo, ma praticamente sconosciuti nel nostro Paese. Ve li voglio presentare . Ciro è stato il primo dinosauro in assoluto ad essere scoperto in Italia, a Pietraroja (Benevento) nel 1980. Lo scopritore, Giovanni Todesco , era un appassionato di fossili che scambiò il piccolo dinosauro per una semplice lucertola e per questo motivo conservò l'esemplare in casa sua per anni. Nel 1993, dopo aver visto il film "Jurassic Park", decise di mostrare il fossile al paleontologo Giorgio Teruzzi, che lo riconobbe per quello che era: un piccolo di dinosauro.   (la foto è di proprietà di Scienza in Rete ) Nel 1998 venne riconosciuto come uno dei fossili più importanti nella storia della paleontologia . Il fossile, infatti, è fra i più completi che esistano ed è il primo a presentare organi interni e tessuti molli in uno straordinario stato di conservazione .

10 libri sulla scienza da leggere almeno una volta nella vita

Di libri da leggere almeno una volta nella vita, ce ne sarebbero centinaia . Libri, come L'origine delle specie di Charles Darwin , sono delle pietre miliari per la scienza e per la letteratura. Ma non lo troverete, in questo elenco. Invece, i 10 libri che ho scelto sono meno noti. Ma mi hanno fatto amare la scienza e hanno cambiato il mio modo di pensare e di guardare il mondo . 1. Il mago dei numeri di Hans Magnus Enzensberger . Dodici notti. Dodici sogni, in cui Roberto incontrerà il Mago dei numeri. Roberto non sopporta la matematica. Ma i suoi viaggi notturni in compagnia del mago gli faranno cambiare idea. È vero, si tratta di un libro per ragazzi, ma lo trovo divertente da rileggere anche adesso . Ed è perfetto da far leggere nelle scuole: tutti gli studenti vorranno essere come il protagonista, e diventare apprendisti dei numeri. 2. Morti di scienza di Pierre Zweiacker . Ecco un punto di vista insolito sulla storia della scienza: inventori e

Salute: agenti chimici ambientali e tumori.

Ricercatori dell'Istituto di genetica molecolare del Cnr di Pavia hanno fatto parte di una task force internazionale, che ha studiato l'effetto dell'esposizione a basse dosi di agenti chimici ambientali nella genesi del cancro. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica internazionale "Carcinogenesis". Immagine di pubblico dominio: https://pixabay.com/ Stime dell' Organizzazione Mondiale della Sanità e dell' Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro , indicano che la frazione di tumori attribuibili all'esposizione ad agenti tossici ambientali , sia compresa tra il 7 % e il 19 % . 174 ricercatori impegnati nella ricerca sui tumori, provenienti da 28 paesi , hanno approfondito la relazione tra ambiente e cancro , analizzando dati tossicologici pubblicati in letteratura. Tra loro, anche Chiara Mondello e Ivana Scovassi dell' Igm-Cnr di Pavia. I risultati del lavoro di questo gruppo di ricercatori hanno dato origine a

Dimenticate gli OGM: il futuro sono gli OGE

Le piante modificate con la tecnica di editing genomico CRISPR sono tanto diverse che modificheranno i toni del dibattito, e renderanno necessario ripensare che cos'è un OGM. Immagine di pubblico dominio Il segno distintivo di una tecnologia innovativa è la velocità con cui è applicata dai ricercatori. Da questo punto di vista, la CRISPR si situa tra i più importanti strumenti di cui si è dotata la biologia nell'ultimo mezzo secolo . Questa tecnica si porta dietro implicazioni spettacolari , e ha colpito la comunità scientifica con la forza di un tornado. La rivoluzione della CRISPR potrebbe avere i suoi effetti più profondi in agricoltura . Ad esempio, i ricercatori cinesi hanno stupito la comunità degli agricoltori nel 2014, quando hanno mostrato che la tecnica poteva essere usata per rendere il grano resistente all' oidio , un'infezione fungina detta anche nebbia o mal bianco. L'aspetto rivoluzionario della CRISPR è la sua precisione. Infatti, permet

Ambiente, parte MagicLandscapes per preservare gli ecosistemi europei

L'obiettivo del progetto europeo è rafforzare la capacità delle istituzioni di gestire le infrastrutture verdi e promuovere un uso sostenibile del suolo, sia in aree con alti livelli di biodiversità sia in aree prossime ai centri urbani. In Italia si concentrerà sul Parco fluviale del Po, tra le province di Alessandria, Torino e Vercelli. Fonte: Dotti da Parco del Po Alessandria Vercelli Migliorare la pianificazione del territorio e del paesaggio , valorizzando le aree naturali per mitigare i cambiamenti climatici, preservare l'habitat di fauna e flora selvatiche e migliorare la qualità di aria e acqua . È questo l'obiettivo di MaGICLandscapes , un progetto finanziato dall'Unione Europea con 1,7 milioni di euro , i cui partner italiani sono l' ENEA e la Città Metropolitana di Torino . Per tre anni lavoreranno insieme a nove partner europei provenienti da Germania, Austria, Polonia e Repubblica Ceca su altrettanti casi studio. In Italia concentreranno l