Il 15 aprile, nella sede ENEA a Roma, si è svolto il convegno "Think Green, Be Efficient, l'efficienza energetica come leva di sviluppo: soluzioni tecnologiche sostenibili, integrate per edifici esistenti nel settore pubblico e privato". I promotori dell'evento sono stati: Schneider Electric, ENEA, EnSiEL e Kyoto Club.
Si tratta di una competizione nazionale per tesi di laurea sui temi dell'efficienza energetica. A questa seconda edizione, hanno partecipato 50 tesi di laurea, di studenti iscritti alle facoltà di Ingegneria o Architettura, di 22 università di tutta Italia.
Intorno alla premiazione delle 5 tesi vincitrici, si è svolto il convegno, che ha messo a confronto istituzioni, imprese, accademie e mondo della ricerca. I partecipanti hanno discusso di come aiutare il Paese a cogliere una grande opportunità economica ed occupazionale: la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.
Tra l'altro, è un'azione necessaria. Sia per l'applicazione delle direttive europee legate all'efficienza energetica, sia per favorire una crescita sostenibile.
Per quanto riguarda i vincitori, i tre finalisti si sono aggiudicati una consistente borsa di studio, e la possibilità di svolgere un'esperienza professionale e formativa in una delle sedi Schneider Electric. Inoltre, quest'anno, Kyoto Club ha attribuito una menzione speciale, mentre l'ENEA ha assegnato un premio speciale, che consiste nell'opportunità di frequentare gratis la Summer School in efficienza energetica. Si svolgerà a giugno presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia, vicino Roma.
Ed ecco i premiati:
Introducendo il convegno, il commissario dell'ENEA, Federico Testa, ha commentato: "L'efficienza energetica rappresenta, di fatto, un 'combustibile aggiuntivo', nel contesto di politiche per lo sviluppo sostenibile e di un'economia a basso contenuto di carbonio. Allo stesso tempo è un elemento strategico per il consolidamento di una filiera produttiva interamente made in Italy e la creazione di nuova occupazione".
Anche Laura Bruni, Direttore Affari Istituzionali di Schneider Electric, ha sottolineato l'importanza della collaborazione fra le parti: "Abbiamo ritenuto che, nel valorizzare gli ottimi lavori presentati dai partecipanti di questa edizione, fosse fondamentale costruire un'occasione per mobilitare importanti attori complementari e portarli a confronto. Solo promuovendo un sistema virtuoso di collaborazione tra pubblico, privato, e professioni si può rendere l'efficienza energetica una formidabile opportunità per l'Italia e per il futuro professionale dei nostri giovani".
http://www.enea.it/it |
Intorno alla premiazione delle 5 tesi vincitrici, si è svolto il convegno, che ha messo a confronto istituzioni, imprese, accademie e mondo della ricerca. I partecipanti hanno discusso di come aiutare il Paese a cogliere una grande opportunità economica ed occupazionale: la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente.
Tra l'altro, è un'azione necessaria. Sia per l'applicazione delle direttive europee legate all'efficienza energetica, sia per favorire una crescita sostenibile.
Per quanto riguarda i vincitori, i tre finalisti si sono aggiudicati una consistente borsa di studio, e la possibilità di svolgere un'esperienza professionale e formativa in una delle sedi Schneider Electric. Inoltre, quest'anno, Kyoto Club ha attribuito una menzione speciale, mentre l'ENEA ha assegnato un premio speciale, che consiste nell'opportunità di frequentare gratis la Summer School in efficienza energetica. Si svolgerà a giugno presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia, vicino Roma.
- 1° classificato: Luca Tiozzo Netti, dell'Università di Padova, con la tesi "Metodi e modelli per l'efficienza energetica nel settore terziario: sviluppo di uno strumento di analisi".
- 2° classificato: Francesco Maria Contini, dell'Università di Modena e Reggio Emilia, con la tesi "Analisi in regime dinamico di un edificio universitario complesso: biblioteca scientifica interdipartimentale dell'ateneo di Modena e Reggio Emilia".
- 3° classificato: Nicola Tore, dell'Università di Cagliari, con la tesi "Progetto di un sistema domotico per la massimizzazione dell'autoconsumo in ambito residenziale".
http://www.enea.it/it - Premio Speciale ENEA: Paolo Cappellacci, dell'Università di Bologna, con la tesi
- Menzione speciale Kyoto Club: Valeria Foresi, Marzia Fornari, Maria Mariani, dell'Università di Camerino, con la tesi "Adeguamento prestazionale sismico ed energetico degli edifici in cemento armato degli anni '70".
Introducendo il convegno, il commissario dell'ENEA, Federico Testa, ha commentato: "L'efficienza energetica rappresenta, di fatto, un 'combustibile aggiuntivo', nel contesto di politiche per lo sviluppo sostenibile e di un'economia a basso contenuto di carbonio. Allo stesso tempo è un elemento strategico per il consolidamento di una filiera produttiva interamente made in Italy e la creazione di nuova occupazione".
Anche Laura Bruni, Direttore Affari Istituzionali di Schneider Electric, ha sottolineato l'importanza della collaborazione fra le parti: "Abbiamo ritenuto che, nel valorizzare gli ottimi lavori presentati dai partecipanti di questa edizione, fosse fondamentale costruire un'occasione per mobilitare importanti attori complementari e portarli a confronto. Solo promuovendo un sistema virtuoso di collaborazione tra pubblico, privato, e professioni si può rendere l'efficienza energetica una formidabile opportunità per l'Italia e per il futuro professionale dei nostri giovani".
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